Fondo Energia Emilia Romagna, Decreto FER e More Energy: un mix travolgente

Le fonti energetiche rinnovabili ricevono un doppio regalo in Emilia Romagna: il Fondo Energia che riapre una nuova finestra per il 2019 e il Decreto FER che arriva a Bruxelles e raggiunge la soglia della pubblicazione. Sicuramente questa accoppiata risulta vincente per chi vuole investire nel mondo del Fotovoltaico e delle Rinnovabili elettriche, ma vediamo nel dettagli di cosa si tratta e come possono essere utilizzati.

Il Fondo Energia della Regione Emilia Romagna

Si tratta di un fondo rotativo di finanza agevolata compartecipato dalla finanza privata, che ha lo scopo di sostenere interventi di green economy a favore delle imprese, indipendentemente dalla loro dimensione, e alle società ESCo (Energy Service Company) come More Energy.
Il fondo finanzia progetti attraverso mutui con un importo massimo di € 750.000,00 per la durata massima di 96 mesi, con un tasso zero per il 70% dell'importo ammessi, e un tasso convenzionato sul restante 30% che non potrà essere superiore all'EURIBOR 6 mesi +4,75%.

Si possono presentare progetti di:
  • Migliorare l'efficienza energetica e ridurre i gas climalteranti anche attraverso investimenti relativi a processi industriali
  • produzione di energia da fonti rinnovabili, esclusivamente per l'autoconsumo, nonché gli impianti di cogenerazione ad alto rendimento
Grazie al fonto è possibile richiedere un CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO che copre le spese tecniche sostenute per la dioagnosi energetica, e/o lo studio di fattibilità, e/o la preparazione del progetto di investimento.
L'importo massimo del contributo non potrà superare il 12,5% della quota pubblica di finanziamento ammesso e verrà erogato a fine rendicontazione del progetto.
L'attuale finestra per presentare le domande scade il 04/03/2019

Il Decreto FER

Il decreto che riporta un meccanismo di incentivazione verso le Fonti Energetiche Rinnovabili, meglio noto come Decreto FER, è in fase di approvazione da parte della comunità europea.
Di questo decreto ormai si parla da inizio del 2018 e vede come obiettivo l'inserimento di un sistema scadenziato di incentivi alle fonti energetiche quali fotovoltaico, eolico, idroelettrico e geotermico.
Prima dell'invio a Bruxelles ha subito una revisione da parte del MiSE, MATTM, delle Regioni e dell'ARERA con l'introduzione del premio a favore dell'autoconsumo.
L'incentivo prevede l'accesso tramite Registri, similarmente a quanto intronotto con il V conto energia, e valorizza premi specifici per interventi che coinvolgono anche attività di sostituzione e bonifica delle coperture in amianto.
Sono previsti 8 bandi scaglionati di 90 giorni ciascuno fino a maggio 2021. L'incentivo è a decrescere ad ogni bando.
Gli impianti fino ad 1 MW di potenza accedono tramite registro, mentre le installazioni con potenza superiore a 1 MW saranno soggette a procedure d'asta con ribasso della tariffa incentivante.
Gli impianti che potranno usufruire di questi aiuti sono di nuova costruzione e con potenza superiore a 20 kW. Rimangono esclusi gli impianti installati su terreni agricoli.

More Energy, il vostro Parter in questo progetto


A questi due ingradienti aggiungete l'esperienza e la competenza nel settore di More Energy che vi può supportare nello sviluppo di un progetto a investimento zero che vi permetterà di realizzare l'impianto fotovoltaico per la vostra azienda.
Questo è possibile utilizzando il Fondo Energia come partner finanziario e il Decreto FER riduce i tempi di rientro dell'investimento in maniera sensibile!
Crediamo tanto in questo progetto che siamo noi stessi i primi ad investire in un impianto fotovoltaico dotato di accumulo al fine di rendere la nostra sede a impatto zero!

Se sei curioso di capire come stiamo lavorando, quali sono le opportunità e come possono essere utili alla tua azienda... non esitare a contattarci!!! Siamo qui per rispondere a qualsiasi domanda!!!
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